Come le soluzioni sviluppate da WTS possono soddisfare la Patient Experience
Affidabilità, solidità e reputazione rappresentano non solo dei valori per l’Azienda Ospedaliera ma anche degli obiettivi da perseguire sul medio-lungo periodo. In questo articolo, vi spiegheremo come i predetti obiettivi siano degli indici di Patient Satisfaction, raggiungibili grazie all’adozione di un modello di produzione data-driven.
Indice
Cos’è la Patient Experience e perché dovrebbe ispirare i processi delle Strutture Ospedaliere
Migliorare la produttività dei processi sanitari non può prescindere dalla conoscenza del percorso che il paziente si trova ad affrontare nella gestione di un problema di salute.
Quali “eventi” sono considerati parte di questa experience?
Dialogo con gli operatori sanitari
Aggiornamento circa ogni fase del Journey
Standard di qualità dei servizi erogati
Dimissioni e follow-up
Accesso alle prestazioni
Iscrizione a liste d’attesa
Come far dialogare questi eventi con i processi?
Bisogna riconoscere il fatto che paziente e Struttura Sanitaria si trovino in corrispondenza biunivoca.
Di conseguenza, chi detiene la governance aziendale non può permettersi di trascurare le esigenze del paziente, abituato sempre di più a logiche di comunicazione e relazione più interattive e multicanale.
Per agevolare la Patient Experience, è necessario procedere all’analisi dei dati riconducibili alla figura del paziente: solo governando i dati, sarà possibile intervenire sui processi per ridurre le inefficienze e dialogare meglio con il beneficiario della prestazione sanitaria.
In altri termini, la conoscenza del paziente è la strada per l’efficienza.
Perché la Patient Experience dovrebbe ispirare i processi delle Strutture Ospedaliere?
Affrontiamo la questione da un nuovo punto di vista: se l’Azienda si preoccupa di migliorare i livelli di efficienza, ne giova la brand reputation e, dunque, la percezione che il paziente matura dell’Azienda stessa.
E se il paziente si fidelizza e si affida all’Azienda, grazie al patrimonio valoriale e prestazionale che in essa riconosce, ne beneficiano performance, redditività e gratificazione del personale.
Sul tema, vi invitiamo a leggere un nostro articolo
WTS Lean Solution: il pensiero snello per medici e pazienti
Come migliorare la produttività delle aziende ospedaliere grazie alla digitalizzazione dei flussi di lavoro
Il valore di un modello data-driven in un contesto di Patient Journey
In un simile contesto, il futuro appartiene alle aziende dalla visione data-driven, ovvero quelle organizzazioni che vedono nella figura del paziente un ecosistema di dati ed informazioni che contribuisce ed influenza il processo decisionale e produttivo.
Se il Patient Journey indica il percorso esperienziale del paziente finalizzato alla soddisfazione di bisogni primari quali salute e vita, va da sé come obiettivo di un’Azienda efficiente debba essere quello di individuare la soluzione più snella (lean) per evitare deviazioni e sprechi rispetto alle previsioni di un approccio virtuoso.
Com’è possibile questo? Attraverso l’adozione di un modello di raccolta, analisi e gestione dei dati più rilevanti della vita del paziente che permetta all’Azienda di monitorare in tempo reale lo status del soggetto in ogni fase della prestazione (pre-durante-post), secondo un’accezione soggettiva (come il paziente si relaziona alla Struttura?) ed oggettiva (come funzionano i servizi erogati dalla Struttura?).
Patient Satisfaction e interoperabilità aziendale: le due facce di un processo efficiente
Come detto, i pazienti rappresentano un livello qualificato di clienti, poiché i processi decisionali che li ispirano hanno una forte componente emozionale, dettata dall’impatto che quella scelta avrà sul bene primario “salute”.
Essendo i pazienti dei decisori attivi, la Struttura Ospedaliera, o più in generale Sanitaria, non potrà limitarsi a calare la propria offerta dall’alto bensì fare uno sforzo di comunicazione vòlto a conquistarne la fiducia.
Qui è in gioco la relazione professionista-struttura-paziente che inevitabilmente deve essere riscritta secondo una logica razionale, sistemica e per l’effetto, efficiente.
Adottando un modello di produzione orientato al paziente – inteso come ecosistema di dati – l’Azienda sarà così in grado, da una parte, di rispondere a criteri di efficienza, perseguendo obiettivi anti-spreco e, dall’altra, di colmare il gap relazionale con il beneficiario della prestazione sanitaria.
“Solo le Strutture capaci di mettere in discussione i processi tradizionali, optando per soluzioni tecnologiche atte a garantire interoperabilità e governance, saranno quelle più naturalmente orientate alla soddisfazione del paziente.”
Riccardo Di Lorenzo
Le soluzioni connected-care sviluppate da WTS
Il modello di relazione paziente-Struttura Sanitaria è da anni al centro della scena sanitaria digitale.
Favorire lo sviluppo di processi e soluzioni a supporto di questa relazione rappresenta un driver di innovazione, non solo utile a rendere più competitiva l’Azienda ma anche abilitante dell’empowerment del paziente.
WTS, consapevole dell’importanza strategica della Patient Experience rispetto al business ospedaliero, ha sviluppato soluzioni del tipo RTHS – Real Time Healthcare Systems che, grazie a modalità semplici ma efficaci:
- sono in grado di gestire informazioni funzionali alle esigenze logistico-operative dei singoli processi;
- disegnano interfacce responsive che rendono dette informazioni accessibili da qualunque tipo di device;
- sono idonee a garantire coordinamento e scambio in tempo reale con tutte le funzioni interessate dal processo;
- consentono all’utente finale di dialogare ed operare in maniera proattiva e indipendente.
Vi invitiamo a conoscere più da vicino le nostre soluzioni, quali ad esempio ORControl e Family Board.