WTS Visual Bed Manager è la soluzione orientata a logiche di Lean Thinking che da anni stiamo sperimentando presso l’Ospedale Niguarda. L’obiettivo – che rientra in un ambizioso e ben più ampio progetto di digital healthcare – è quello di istituire una funzione centralizzata di supporto alla gestione dei pazienti in attesa di ricovero da Pronto Soccorso, in risposta al sovraffollamento cronico. Ne ha parlato il Quotidiano Sanità in un recente articolo del 5 Dicembre 2022.
L’applicativo WTS Visual Bed Manager è stato introdotto nell’Ospedale Niguarda con lo scopo di governare il c.d. fenomeno di crowding, notoriamente dipeso da molteplici fattori, tra i quali “c’è proprio l’incapacità interna all’ospedale di trasferire i pazienti in attesa di ricovero (boarding), nonché la presenza di colli di bottiglia nel percorso di accoglienza, presa in carico e dimissione dai reparti“.
Grazie a WTS Visual Bed Manager, gli utenti autorizzati possono accedere alle informazioni relative alla pianificazione degli interventi, agli ingressi in struttura, ai dati anagrafici e clinici dei pazienti, al tempo di permanenza e alle ipotesi di dimissione, per elaborare un prospetto di gestione razionale dei posti letto dell’ospedale.
I risultati sono importanti, nella misura in cui “grazie all’implementazione dello strumento informatico e soprattutto alle competenze trasversali del Bed Manager, il tempo di attesa in Pronto Soccorso prima del ricovero si è ridotto, è migliorata la gestione dei posti letto ed è diminuito il carico di attività non sanitarie sul personale di Pronto Soccorso“.
A questo link potete approfondire il caso dell’Ospedale Niguarda, con l’analisi offerta dal Quotidiano Sanità del 5 Dicembre 2022.
