Innovare la sanità grazie alle soluzioni WTS
A distanza di due anni dall’esplosione della pandemia da Covid-19, il mondo sanitario ha subito una forte scossa che ha posto l’urgenza di modernizzare e digitalizzare i processi produttivi. In questo approfondimento, ci occuperemo di come potenziare indirettamente la capacità di prevenzione e cura, attraverso l’uso di tecnologie innovative in sanità, favorendo da una parte l’accesso dei pazienti a prestazioni ed informazioni, e agevolando dall’altra il lavoro degli operatori.
Come gli italiani immaginano la sanità: l’indagine
Come gli italiani immaginano la sanità? Qual è lo stato dell’arte?
Un’intervista condotta da LS Cube in collaborazione con YouTrend-Quorum nell’ambito del progetto “Net-Health Sanità in Rete 2030” ha messo a confronto le opinioni di cittadini, politici e operatori sanitari sul tema della digitalizzazione e salute, restituendoci un quadro che riteniamo incoraggiante.
Premesso che la pandemia, come detto, non ha fatto altro che evidenziare e portare a galla alcune importanti inefficienze del Sistema Sanitario Nazionale – e di questo ne è convinto il 50% degli intervistati – la fiducia non è del tutto compromessa.
Circa il 30% dei cittadini, infatti, nonostante il sistema sia stato messo fortemente in crisi negli ultimi due anni, auspica e sente la necessità di una sanità più capillare sul territorio.
A ciò si aggiunga – e questo è a nostro avviso il dato significativo – come quasi il 60% degli italiani si dica preparato alla digitalizzazione in sanità.
Ma vi è di più. Sorprendente la risposta dei cittadini alla chiamata della digitalizzazione.
Non spaventa il fatto che l’introduzione di una maggiore informatizzazione dei flussi di comunicazione possa implicare una minore interazione fisica tra medico e paziente.
Se quasi il 70% degli intervistati si dichiara mediamente favorevole a questa prospettiva, il 97% si sente a proprio agio, sapendo che ciò implicherebbe il trattamento dei propri dati sanitari, mentre un altro 20% sostiene di avere molta confidenza con i device.
Dunque, i cittadini sarebbero pronti alla trasformazione digitale. E gli operatori sanitari?
Il punto di vista degli operatori sanitari
Secondo Francesco Schiavone, Professore Associato in Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Napoli Parthenope e Direttore di Vimass, laboratorio di ricerca del Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi, “la digitalizzazione può e deve offrire concrete opportunità di realizzo di un sistema che sia improntato al miglioramento delle performance di assistenza sanitaria, imprescindibile dalla creazione di modelli di crescita sostenibile”.
In altre parole, la digitalizzazione dei processi produttivi interni e relazionali rappresenta un punto di non ritorno nell’innovazione dell’ecosistema sanitario.
Alle aziende, viene chiesto di ripensare le scelte gestionali ed operative nel modello organizzativo delle strutture.
Dagli operatori, ci si aspetta un cambio di mentalità che potrà arrivare solo grazie ad un’adeguata formazione e opera di promozione culturale.
L’obiettivo è unitario ed ispirato ad una prospettiva patient-centered: implementare soluzioni che rientrino nel più ampio paradigma della salute digitale, attraverso cui sarà possibile migliorare la qualità dei servizi, ridurre gli sprechi, monitorare e misurare i processi.
Un modello di comunicazione virtuosa tra struttura ospedaliera e paziente è offerto da WTS Triage Infezioni Covid-19 che prevede l’invio al paziente di un questionario anamnestico in fase di pre-triage, prima cioè dell’accesso in struttura.
WTS Triage Covid-19: il nuovo triage ai tempi della pandemia
WTS Family Board: la soluzione lean che mette al centro la persona
È dunque chiaro come la sfida contemporanea sia quella di guidare tutti i players verso la digitalizzazione, senza sacrificare la componente relazionale e comunicativa, fattore imprescindibile soprattutto nel rapporto medico-paziente. A tale scopo, abbiamo sviluppato l’App WTS Family Board, una soluzione in grado di migliorare la comunicazione tra la struttura sanitaria e le famiglie dei pazienti.
WTS Family Board è un’importante quanto semplice innovazione tecnologica che conferma il contributo indispensabile della digital health nella comunicazione con gli utenti e nella risoluzione di problemi di natura logistica delle strutture ospedaliere.
Come funziona WTS Family Board?
Grazie a un QR code e un pin univoci rilasciati dalla struttura al momento del ricovero, i familiari possono scaricare, sul proprio cellulare l’applicazione che, integrata con il sistema ORControl™ permette di visualizzare in qualsiasi momento anche a distanza lo stato di avanzamento aggiornato in tempo reale dell’intervento del proprio congiunto.
Con un’interfaccia semplice e intuitiva, l’applicazione WTS Family Board fornisce infatti informazioni quali l’ora di inizio dell’intervento; la durata prevista dell’intervento; lo stato aggiornato in tempo reale in cui si trova il paziente (vale a dire: programmato, in reparto, entrato in blocco operatorio, intervento in corso, intervento concluso, rientrato in reparto).
WTS Family Board consente dunque l’elaborazione e la trasmissione di una grande mole comunicativa, garantendo:
Una comunicazione trasparente
i parenti dei pazienti non devono continuamente sollecitare il rilascio di informazioni da parte del personale di reparto, diventando potenzialmente d’intralcio al loro lavoro e sviluppando un senso di apprensione e incomprensione verso l’andamento delle fasi dell’intervento
Il miglioramento della qualità del lavoro
il personale ha potuto giovare di un importante miglioramento dell’esperienza lavorativa quotidiana, poiché viene liberato dalla necessità di dover rispondere alle sollecitazioni dei parenti in attesa